I tecnici, gli allievi, le unità cinofile e gli associati Fedi.c.s. dovranno:

1. Usare sempre la massima educazione e cortesia nei rapporti tra tecnici, allievi, unità cinofile e docenti.
2. Operare in tutte le occasioni con serietà , spirito di collaborazione e nel rispetto delle singole posizioni e convinzioni, ispirandosi a valori di disinteresse personale, imparzialità ed obiettività.
3. Esporre le proprie opinioni o giudizi in maniera non offensiva e con terminologia tecnica.
4. Mantenere un comportamento di rispetto evitando di arrivare in ritardo, di allontanarsi senza giusta causa prima di aver completamente espletato i propri compiti, di utilizzare il cellulare o fumare o consumare bevande alcoliche durante il proprio operato.
5. Frequentare corsi, aggiornamenti e stages organizzati dalla Fedi.c.s. al fine di garantire una formazione professionale continua.
6. Studiare e approfondire le conoscenze e le problematiche della cinofilia da soccorso nonché impegnarsi nel diffondere gli elementi base per una corretta cultura cinofila.
7. Adottare e far rispettare l’applicazione di tecniche rispettose e non coercitive nei confronti dei cani ed evitare qualsiasi forma di maltrattamento. L’inadempienza accertata comporta la sospensione dall’incarico o il ritiro del brevetto.
8. Il benessere dei cani e dei conduttori è prioritario e mai subordinato a fini personali o speculativi.
9. Il figurante deve dimostrare massima collaborazione nei confronti dell’istruttore senza nulla togliere agli aspetti di fantasia applicativi indispensabili.
10. Il giudice ha l’obbligo di giudicare rispettando i colleghi ed esaminare tutti senza discriminazione.